Oggi e domani medici in sciopero. “Lo Stato ci nega l’infortunio sul lavoro. Carichi insopportabili, salute schiacciata dalla vostra burocrazia”

1 Marzo 2022
Lettura 1 min

 “Oggi primo giorno di sciopero indetto da Smi e Simet per tutti i medici dell’area convenzionata, con la chiusura degli ambulatori sia oggi che domani 2 marzo. Convocata una manifestazione a Roma domani 2 marzo dalle ore 9 alle 13 al Ministero della Salute in Lungotevere Ripa 1. Con l’Ucraina nel cuore, i medici confermano sciopero e manifestazione nazionale, per solidarietà saranno esposti cartelli sulla pace per richiedere la fine del conflitto”. Così una nota dei sindacati rende pubblico il doppio appuntamento. “Uno sciopero programmato da un mese, rispettoso della normativa a riguardo dei servizi pubblici. Uno sciopero, come prevede la Costituzione, per permettere ai sindacati di tutelare i diritti oggi calpestati di tutta la categoria medica. I motivi alla base della mobilitazione sono riassumibili nei carichi di lavoro insostenibili, nella mancanza di tutele, nella burocrazia abnorme e per il fatto che non sia riconosciuto, ancora, l’infortunio sul lavoro, mentre lo stanziamento per l’indennizzo alle famiglie dei colleghi deceduti per covid risulta essere un’elemosina. Uno doppio schiaffo, da parte dello Stato, soprattutto agli orfani di quei medici. Alle 11.30 di domani 2 marzo, nel corso della manifestazione, effettueremo un minuto di silenzio per i colleghi medici deceduti a causa del loro impegno contro il Covid 19”, conclude la nota.

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Non si ferma la corsa della benzina oltre i 2 euro al litro

Prossimo Servizio

Google: bloccati su Youtube, Facebook e Instagram i canali dei media statali russi, Sputnik ed Rt

Ultime notizie su Cronaca

Istat, ancora giù le nascite in Italia

 Prosegue il calo delle nascite nel 2023 in Italia. E’ quanto emerge dagli indicatori demografici – anno 2023 pubblicati oggi dall’Istat. Secondo i dati provvisori, i nati residenti in Italia sono 379mila,
TornaSu

Don't Miss