“Ci lascia alquanto perplessi il comunicato stampa del Consiglio dei Ministri numero 68 del 18 marzo 2022, con il quale viene annunciata la ‘deroga temporanea alla disciplina del riconoscimento delle qualifiche professionali sanitarie per i medici e gli infermieri ucraini’. Fino al 4 marzo 2023, da parte del nostro Governo e del nostro Ministero della Salute, viene, leggiamo testualmente, ‘consentito l’esercizio temporaneo delle qualifiche professionali sanitarie e della qualifica di operatore socio-sanitario ai professionisti cittadini ucraini residenti in Ucraina prima del 24 febbraio 2022, che intendono esercitare nel nostro territorio nazionale – presso strutture sanitarie o sociosanitarie pubbliche o private italiane – una professione sanitaria o la professione di operatore socio-sanitario in base a una qualifica professionale conseguita all’estero e regolata da specifiche direttive dell’Unione europea’. In poche parole siamo di fronte a una situazione alquanto paradossale, non certo una novità nel nostro singolare sistema sanitario. Infermieri e medici ucraini che scappano dal drammatico territorio della guerra, potranno quindi esercitare la loro professione nel nostro Paese per la durata di ben 12 mesi, senza bisogno di nessuna integrazione di idoneità dei propri requisiti, come dovrebbe avvenire per legge per professionisti della sanità appartenenti a Paesi che non rientrano nella comunità europea”. Così Antonio De Palma, presidente nazionale del Nursing Up.
NURSING UP: Governo accoglie personale sanitario ucraino senza verifica dei requisiti
Ultime notizie su Cronaca
Che brutta storia. Comune irpino commissariato per la quarta volta per infiltrazioni mafiose
È la quarta volta che un comune irpino, trentennale teatro della faida tra i clan Cava e Graziano, viene sciolto per infiltrazioni malavitose. Ma vediamo in generale cosa sta accadendo. Il prefetto
Ma quale Sistema sanitario universale! Il 42% dei pazienti con redditi bassi rinuncia alle cure
Nel 2023, il 42% dei pazienti con redditi più bassi, fino a 15 mila euro, è stato costretto a procrastinare o a rinunciare alle cure sanitarie perché nell’impossibilità di accedere al Servizio
IN GRAN BRETAGNA ARRIVANO I MEDICI DI FAMIGLIA A PAGAMENTO
di Gigi Cabrino – Il problema delle liste d’attesa non è solo italiano, anche nell’efficente Gran Bretagna si sta conoscendo il problema delle lunghe attese per visite mediche.Medici di famiglia a pagamento.
Italia, in 5 mesi esaurite le risorse naturali del 2024. L’Europa consuma più di quanto la Terra produce in un anno
Nel 2024 l’Italia è arrivata a consumare il 500% delle sue risorse, ovvero cinque volte le sue possibilità annuali. E così, già prima della fine di maggio, avrà prosciugato tutte le fonti
Olimpiadi – Pista bob a Cortina? “Assumeranno 90 operai norvegesi….”
“L’impianto per le gare di bob, skeleton e slittino c’era già ma il ministro Salvini lo ha voluto a Cortina in nome dell’italianità e del made in Italy. Italianità e made in Italy che