di Cassandra – Settimanalmente il portale della Tv della Svizzera Italiana mi invia i servizi più gettonati dell’emittente. E indovinate tra questi cosa viene segnalato? Il faticoso ed estenuante serpentone in coda di turisti che tentano di entrare in Italia.
Si legge: “I vacanzieri diretti a sud sono rimasti incolonnati per 15 chilometri al portale nord della galleria autostradale del San Gottardo e 9 alla dogana italo-svizzera di Chiasso Brogeda.
Poi i serpentoni di auto ferme non hanno fatto altro che dilatarsi fino a raggiungere lunghezze che non si vedevano da tempo: dapprima 12 chilometri per entrare nel tunnel e altri 8 per uscire dal territorio svizzero che in seguito sono diventati 15 e 9. In seguito la situazione nel Mendrisiotto è leggermente migliorata (la coda si è ridotta a 6 chilometri) ma senza modificare sostanzialmente la situazione”.
Un quadro poco edificante. Abbiamo un ministro per il Turismo. Che si può fare, ministro, per non impiegare 6 ore per fare 150 km?