Ieri, in Inghilterra, nel corso del question time alla Camera dei comuni – in risposta a una contestazione del deputato laburista Ben Bradshaw sul “come mai Germania o Italia” registrino al momento meno contagi ufficiali dell’isola senza aver adottato le nuove misure restrittive annunciate ieri dal premier – Boris Johnson aveva spiegato che ciò e’ anche frutto della mentalità liberale più diffusa nel Regno rispetto “a molti altri Paesi”. “C’e’ un’importante differenza – aveva argomentato BoJo – fra il nostro Paese e molti altri nel mondo poichè il nostro e’ un Paese che ama da sempre la libertà. Se guardiamo alla storia degli ultimi 300 anni, ogni avanzamento, dalla libertà di parola alla democrazia, e’ venuto virtualmente da questo Paese”. “E’ quindi molto difficile – ha concluso – chiedere al popolo britannico di obbedire uniformemente alle direttive oggi necessarie”
Ed oggi, arriva la risposta di Sergio Mattarella, a margine della cerimonia in ricordo di Cossiga, alla domanda di cosa pensasse di quello dichiarato da Johnson: “Anche noi italiani amiamo la libertà ma abbiamo a cuore anche la serietà”.

Mattarella risponde all’accusa di Boris Johnson: noi amiamo libertà ma anche serietà
Lettura 1 min
- La lettera - Associazione La Fara: C'è un Nord che cova sotto la brace. Ma non c'è ancora un leader
- Meloni, preferisco dimettermi piuttosto che comportarmi come Conte con Merkel
- Il premier polacco Morawiecki: Europa ad una svolta storica
- I pannelli solari? Fotovoltaico in Svizzera lungo i binari dei treni. L'Italia, invece...