La patrimoniale c’è già e va pagata entro domani

15 Dicembre 2020
Lettura 1 min

La patrimoniale non deve arrivare. La tassa è giù qui, viva e vegeta, insieme a noi. Ce lo ricorda Confedilizia in una nota. “Entro domani, 16 dicembre, dovrà essere pagata la seconda rata della patrimoniale sugli immobili, l’Imu, che colpisce case, negozi, box, uffici, capannoni, aree fabbricabili, terreni. Dovranno pagarla anche i proprietari ai quali lo Stato ha sequestrato, di fatto, l’immobile da dieci mesi, attraverso il blocco degli sfratti. Dovranno pagarla anche i proprietari che non ricevono più l’affitto dagli inquilini e quelli che lo hanno ridotto o sospeso per venire loro incontro”.

Confedilizia sottolinea, inoltre, che “dovranno pagarla anche i proprietari di immobili sfitti per assenza di inquilini o vuoti in mancanza di acquirenti. Dovranno pagarla anche i proprietari che avevano investito nella locazione turistica, portando ricchezza all’Italia, e che si trovano senza reddito da quasi un anno. Dovranno pagarla anche i proprietari che avevano scelto la locazione a studenti e che stanno subendo le conseguenze della didattica a distanza”.

“Dovranno pagarla anche i proprietari ai quali per molti mesi è stato impedito di trasferirsi in una casa secondaria (con la motivazione della pandemia, ma senza convincenti argomenti che giustificassero questa misura per prevenire il contagio). Dovranno pagarla anche i proprietari di case ereditate in borghi abbandonati. Dovranno pagarla anche i proprietari di immobili inagibili o inabitabili. Per tutti questi proprietari, e per tanti altri, nessun ‘ristoro’ da parte del Governo; in più, persino l’obbligo di pagare una patrimoniale. Se troveranno i soldi per farlo”, conclude Confedilizia. 

Photo by Scott Webb 

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Putin si congratula con Biden

Prossimo Servizio

VIDEO – Marmolada, valanga distrugge rifugio Pian dei Fiacconi. Nessuna vittima

Ultime notizie su Cronaca

Istat, ancora giù le nascite in Italia

 Prosegue il calo delle nascite nel 2023 in Italia. E’ quanto emerge dagli indicatori demografici – anno 2023 pubblicati oggi dall’Istat. Secondo i dati provvisori, i nati residenti in Italia sono 379mila,
TornaSu

Don't Miss