LA FINANZIARIA 2025 TAGLIA ANCHE IL FONDO PER LA RICONVERSIONE DELL’AUTOMOTIVE

30 Ottobre 2024
Lettura 1 min

di Gigi Cabrino – Il settore dell’industria automobilistica italiana è forse quello che si vede costretto a riconvertirsi ai nuovi parametri green in tempi quanto mai stretti.
Una simile riconversione, che stanti le attuali scadenze vede il passaggio al green nel 2035, non può avvenire senza un sostanzioso sostegno pubblico.
Ha destato preoccupazione la notizia del taglio in finanziaria del fondo dedicato all’automotive.


La notizia è stata diffusa da Anfia, l’associazione del settore; Il governo ha tagliato 4,6 miliardi al Fondo automotive, destinato all’adozione di misure a sostegno della filiera: “Il taglio previsto dal Disegno di Legge di Bilancio alle già scarse risorse stanziate nel 2020 è un’inaccettabile fulmine a ciel sereno che contraddice in modo clamoroso l’importante attività che il governo sta svolgendo in Europa a favore del settore per migliorare la regolamentazione, e annulla mesi di intenso lavoro del Tavolo Sviluppo automotive, che hanno portato Anfia, parti sociali e Regioni a proporre al governo un piano d’azione per supportare la filiera”. Un problema non da poco per quello il principale settore manifatturiero italiano, che conta oltre 270.000 addetti diretti, vanta un fatturato di oltre 100 miliardi di euro “ed è l’unico a cui è richiesta una trasformazione obbligatoria epocale in pochi anni”.

Gigi Cabrino nato a Casale Monferrato (AL) nel 1977, laureato in economia aziendale, in Teologia e specializzato in servizi socio sanitari, padre di quattro figli. Consigliere comunale a Villanova Monferrato per due mandati a cavallo del secolo scorso e a San Giorgio Monferrato dal 2019. Lavoro nella scuola pubblica da alcuni anni come insegnante prima e tra il personale non docente poi. Atleta di fondo e mezzofondo da sempre.

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