L’Italia intera sarà “zona arancione” nel fine settimana del 9 e 10 gennaio. Lo prevede la bozza di decreto che verrà discussa questa sera in consiglio dei ministri. “Nei giorni festivi e prefestivi compresi tra il 7 e il 15 gennaio 2021 sull’intero territorio nazionale si applicano le misure di cui all’articolo 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020, ma sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia”.
Italia arancione nei week end sino al 15 gennaio
Ultime notizie su Cronaca
Istat, ancora giù le nascite in Italia
Prosegue il calo delle nascite nel 2023 in Italia. E’ quanto emerge dagli indicatori demografici – anno 2023 pubblicati oggi dall’Istat. Secondo i dati provvisori, i nati residenti in Italia sono 379mila,
Che brutta storia. Comune irpino commissariato per la quarta volta per infiltrazioni mafiose
È la quarta volta che un comune irpino, trentennale teatro della faida tra i clan Cava e Graziano, viene sciolto per infiltrazioni malavitose. Ma vediamo in generale cosa sta accadendo. Il prefetto
Ma quale Sistema sanitario universale! Il 42% dei pazienti con redditi bassi rinuncia alle cure
Nel 2023, il 42% dei pazienti con redditi più bassi, fino a 15 mila euro, è stato costretto a procrastinare o a rinunciare alle cure sanitarie perché nell’impossibilità di accedere al Servizio
IN GRAN BRETAGNA ARRIVANO I MEDICI DI FAMIGLIA A PAGAMENTO
di Gigi Cabrino – Il problema delle liste d’attesa non è solo italiano, anche nell’efficente Gran Bretagna si sta conoscendo il problema delle lunghe attese per visite mediche.Medici di famiglia a pagamento.
Italia, in 5 mesi esaurite le risorse naturali del 2024. L’Europa consuma più di quanto la Terra produce in un anno
Nel 2024 l’Italia è arrivata a consumare il 500% delle sue risorse, ovvero cinque volte le sue possibilità annuali. E così, già prima della fine di maggio, avrà prosciugato tutte le fonti