“L’impossibilita’ di identificare con precisione i soggetti russi coinvolti nelle trattative individuate e le cariche pubbliche rivestite dagli stessi () non consentono di formulare una ragionevole previsione di condanna degli indagati per il reato di corruzione internazionale”. Lo scrive il gip di Milano Stefania Donadeo nella richiesta di archiviazione dell’inchiesta di corruzione internazionale sul caso dell’hotel Metropol di Mosca. Per il giudice, ulteriori indagini non sono possibili “a causa della mancata risposta della Russia alla rogatoria gia’ prima dell’inizio della guerra in Ucraina e l’ancora maggiore improbabilita’ di ottenere una risposta a seguito del conflitto”.
Inchiesta Metropol, ulteriori indagini non possibili per mancata rogatoria Russia
Related Posts
- Francia, la Lega esulta per caduta del governo Barnier e si congratula con Le Pen
- “Gattopardo padano” – Congresso Lega Lombarda. Attriti, scontri, accuse, per non cambiare niente?
- Una riflessione sul blitz della Polizia contro i neonazisti. Che tipo di società vuole il Nord?
- Zaia minimizza: Su Autonomia date solo indicazioni utili da Consulta
Ultime notizie su Cronaca
“Gattopardo padano” – Congresso Lega Lombarda. Attriti, scontri, accuse, per non cambiare niente?
Cristian Invernizzi si ritira dalla corsa per la segreteria della Lega Lombarda. Ad annunciarlo è lo stesso storico esponente bergamasco del Carroccio spiegando che “non è stato semplice, è stato doloroso, ma obiettivamente diventa
Zaia minimizza: Su Autonomia date solo indicazioni utili da Consulta
“Mi sembra tutt’altro che una sconfitta. La Corte è stata molto chiara. Non solo non boccia la legge Calderoli, ma per ben 25 volte giudica infondate le osservazioni e per altre 13
Operazione Polizia di Stato in tutta Italia: 12 arresti per gruppo neonazista, altre perquisizioni in corso
Operazione della Polizia di Stato su tutto il territorio nazionale nei confronti di un gruppo suprematista e neonazista ribattezzato “Werwolf Division”. In queste gli agenti stanno eseguendo 12 misure cautelari in carcere,
Terremoto in Trentino, inchiesta su politica e affari. Centro indagine Riva del Garda, sindaca Lega ai domiciliari. Avvocati: non ha motivo di dimettersi. Antimafia chiede gli atti alla procura
La Commissione nazionale Antimafia ha chiesto alla procura di Trento gli atti dell’inchiesta che ha portato a 9 misure cautelari tra cui quelle a carico della sindaca di Riva del Garda, e
Omicidio Cecchettin, ergastolo a Turetta ma per il Tribunale non c’è crudeltà nelle 75 coltellate a Giulia. Per i giudici neanche stalking verso la ragazza. Diversa la posizione del pm
Le aggravanti non si contano ma si pesano e si valutano nel contesto ed è per questo che Filippo Turetta è stato condannato all’ergastolo dalla Corte d’Assise di Venezia per avere ucciso Giulia Cecchettin