Grillo: “Le dittature funzionano meglio delle democrazie”

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di Carlo Andreoli – Ennesima uscita fuori-luogo di Beppe Grillo in conferenza stampa al Senato. Il padre del movimento cinque stelle afferma che “Le dittature funzionano meglio delle democrazie. Paradossale”. 
Un’uscita sicuramente non felice da parte dell’ex comico, soprattutto se a poche ore dal voto referendario che decreterà la fine o la continuazione del movimento. Abbiamo ribadito molte volte che più delle elezioni regionali, il vecchio movimento anti-casta, gioca la propria sopravvivenza ideologica su questo referendum confermativo. 

Sicuramente sostenere un taglio dei parlamentari accostato a una dichiarazione di questo tipo, ai più sensibili, conferma il tentativo di riuscita di un disegno politico anti-parlamentare, opposto alla pluralità di visione. Il buon vecchio Beppe è sotto pressione, non si riconosce più in nulla ed è consapevole che la sua creazione, con il passare dei giorni, è sempre più ai margini dello scenario politico. 

Una forza politica, svuotata dalla sua portata ideologica è destinata al tramonto, i battaglieri 5 stelle sembrano ormai lontano ricordo ma vedremo se quel popolo, sognatore della rivoluzione nel palazzo, legittimerá ancora una volta l’azione pentastellata. 

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