Il governo, con il voto contrario anche di Forza Italia e Lega, ha respinto un ordine del giorno di Fratelli d’Italia a mia firma, relativo alla proroga e al potenziamento, oltre la fine dello stato di emergenza, delle misure di prevenzione e di contrasto alla diffusione del virus Sars-Cov-2 all’interno dei centri di prima accoglienza, dove ogni giorno vengono ospitati centinaia di immigrati che sbarcano clandestinamente sulle coste italiane, al fine di tutelare la salute pubblica ed evitare l’ingresso in patria di eventuali nuove varianti causate appunto dall’immigrazione incontrollata. Lo dichiara il Questore della Camera e deputato di Fratelli d’Italia, Edmondo Cirielli. “Nonostante la decretazione della fine dello stato di emergenza – prosegue Cirielli – nel disegno di legge si continua ad imporre l’obbligo vaccinale per alcune categorie di lavoratori ma non si prevedono misure di prevenzione anti-Covid all’interno dei centri di prima accoglienza”. “Davvero irragionevole atteso che la maggior parte degli extracomunitari che raggiunge l’Italia proviene dai territori del Nord Africa che, notoriamente, non detengono misure sanitarie ed organizzative all’avanguardia in grado di prevenire efficacemente la diffusione del Covid come di altre malattie”, conclude.
Forza Italia e Lega contro odg di Fratelli d’Italia per proroga stato emergenza in centri d’accoglienza per immigrati
Ultime notizie su Cronaca
Caso Lombardia Film Commission, Corte appello Milano conferma condanna per Di Rubba (tesoriere Lega) e Manzoni (ex contabile)
Sono stati condannati anche in appello il tesoriere della Lega Alberto Di Rubba e Andrea Manzoni, anche lui ex contabile per il Carroccio in Parlamento, rispettivamente a 4 anni, 6 mesi e 20 giorni
Sanità, Corte dei Conti allarmata per “progressivo decadimento della qualità dell’assistenza pubblica”. Poi il macigno superbonus sul debito
“Il fabbisogno del settore sanitario, come altri del sistema di welfare, dovrà essere attentamente riconsiderato per evitare che il rispetto delle traiettorie di spesa si traduca in un progressivo decadimento della qualità
Un tempo ci si poteva curare. Oggi si deve rinunciare. Ugl sul piede di guerra
La rinuncia alle cure è una bomba sociale che sta deflagrando in tutta la sua drammatica potenza. L’undicesimo Rapporto sul Benessere Equo e Sostenibile redatto dall’Istat certifica che nel 2023 sono stati
Avellino sotto choc, ai domiciliari il sindaco che si era dimesso
Ora è agli arresti domiciliari. Gianluca Festa, 50 anni, sindaco di Avellino dal giugno del 2019, si era dimesso il 25 marzo quando la procura di Avellino gli aveva perquisito casa e ufficio. E proprio nel
Caso Sammartini – Lega furiosa su magistratura: grave intempestività dei provvedimenti sotto elezioni
“Ferma restando la fiducia incondizionata nell’operato dei magistrati, non posso non registrare una grave intempestività dei provvedimenti che sono correlati a presunti fatti ipotizzati da indagini condotte tra il 2018 e il