Non ha portato a quanto pare al risultato sperato l’asse dei governatori per scongiurare la chiusura dei ristoranti e dei bar alle 18 come anticipato nella bozza del nuovo dpcm, mentre è fatta salva la circolazione tra regioni. In un lancio d’agenzia, Adnkronos dà la notizia secca, solo un titolo che dice tutto. “Finita Conte-Capidelegazione, confermato sto bar e ristoranti alle 18.
Mentre la mobilità regionale non viene compromessa.
Si apre uno spaccato per l’economia di una gravità assoluta. Già gli esercenti in smart working non fatturano, chiuderli la sera significa farli chiudere del tutto.
Al termine della riunione tra il premier Giuseppe Conte e i capi delegazione delle forze di maggioranza sulla nuova stretta anti-Covid, sembrerebbe quindi confermata la chiusura anticipata dei locali. E’ stato inutile per tanti locali mettersi in regola, in questo modo energie e risorse per nulla. E l’incubo della cassa integrazione e dei licenziamenti.
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