L’arrivo dei vaccini anti-Covid fa ben sperare e consente di vedere la luce alla fine del tunnel della crisi, anche se la scoperta della variante del virus complica le cose e rende ancora piu’ incerto un quadro generale in cui restano comunque in ballo molteplici varianti. E se e’ vero che il 2021 sara’ l’anno della ripresa, come sara’ il rimbalzo e quando avverra’ nessuno al momento e’ in grado di dirlo. Quel che e’ certo, e’ che diventa sempre piu’ probabile che la ripresa non abbia la forma di una ‘V’ ne’ tantomeno quella di una ‘U’. Per l’economista Fabrizio Pagani, la ripartenza post-Covid assomiglia di piu’ a una ‘K’ e porta con se’ grandi disuguaglianze, con alcuni settori dell’economia pronti a riprendersi velocemente e altri invece che continuano la loro discesa. “Lo ha detto chiaramente il documento del G 30 firmato dall’ex presidente della Bce, Mario Draghi – spiega Pagani all’AGI – c’e’ una tabella che mostra con chiarezza quelli che sono i settori industriali che hanno sofferto di piu’ e quelli che hanno sostanzialmente guadagnato dalla crisi. La K e’ molto evidente”.
Covid, nuovo ceppo aumenterà disuguaglianze sociali
Ultime notizie su Cronaca
Che brutta storia. Comune irpino commissariato per la quarta volta per infiltrazioni mafiose
È la quarta volta che un comune irpino, trentennale teatro della faida tra i clan Cava e Graziano, viene sciolto per infiltrazioni malavitose. Ma vediamo in generale cosa sta accadendo. Il prefetto
Ma quale Sistema sanitario universale! Il 42% dei pazienti con redditi bassi rinuncia alle cure
Nel 2023, il 42% dei pazienti con redditi più bassi, fino a 15 mila euro, è stato costretto a procrastinare o a rinunciare alle cure sanitarie perché nell’impossibilità di accedere al Servizio
IN GRAN BRETAGNA ARRIVANO I MEDICI DI FAMIGLIA A PAGAMENTO
di Gigi Cabrino – Il problema delle liste d’attesa non è solo italiano, anche nell’efficente Gran Bretagna si sta conoscendo il problema delle lunghe attese per visite mediche.Medici di famiglia a pagamento.
Italia, in 5 mesi esaurite le risorse naturali del 2024. L’Europa consuma più di quanto la Terra produce in un anno
Nel 2024 l’Italia è arrivata a consumare il 500% delle sue risorse, ovvero cinque volte le sue possibilità annuali. E così, già prima della fine di maggio, avrà prosciugato tutte le fonti
Olimpiadi – Pista bob a Cortina? “Assumeranno 90 operai norvegesi….”
“L’impianto per le gare di bob, skeleton e slittino c’era già ma il ministro Salvini lo ha voluto a Cortina in nome dell’italianità e del made in Italy. Italianità e made in Italy che