La Procura di Bergamo ha trasmesso a Roma uno stralcio della sua inchiesta sul Covid e la mancata zona rossa in Valseriana nella quale sono indagati gli ex ministri della Salute Roberto Speranza, Giulia Grillo e Beatrice Lorenzin oltre a 7 funzionari di vertice del ministero della Salute per omissione di atti d’ufficio in relazione al mancato aggiornamento piano pandemico.Nel fascicolo viene indicato come responsabile di false comunicazioni all’Oms anche l’ex numero due dell’Organizzazione mondiale della sanità, Ranieri Guerra. Posizione diversa inviata a Roma per il presidente dell’Istituto superiore della sanità, Silvio Brusaferro, indicato come responsabile di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
La posizione dell’ex ministro Speranza è stata trasmessa al Tribunale dei ministri di Brescia. I tre ex ministri relativamente al mancato aggiornamento del piano pandemico sono indagati a Bergamo per omissione d’atti. Speranza sempre a Bergamo risponde anche della mancata attuazione del piano pandemico e per questo la posizione di Lorenzin e Grillo appare più attenuata.