Codacons a Salvini: Ministro, non serve inasprire le multe ma aumentare i controlli sulle strade

5 Novembre 2022
Lettura 1 min

di Gigi Cabrino – Il ministro Salvini ha affermato di voler aumentare le sanzioni per garantire sicurezza sulle strade.
Il Codacons suggerisce un’altra strada, meno immediata ma più efficace, quella dei controlli.
“In Italia le leggi per punire chi viola le regole del Codice della strada e provoca morti e feriti ci sono già, basta solo applicarle – spiega il presidente Carlo Rienzi – Quello che invece manca sono i controlli da parte delle forze dell’ordine, una carenza che specie di notte trasforma le strade italiane in circuiti di Formula 1 e le città in far west dove regna l’anarchia, con automobilisti che sfrecciano a tutta velocità, spesso ubriachi o sotto effetto di droghe”.


Non a caso – denuncia il Codacons – da inizio anno si contano circa 200 pedoni investiti e uccisi sull’asfalto delle nostre città.


“Senza un reale incremento dei controlli da parte delle forze dell’ordine, e senza una presenza massiccia di pattuglie sulle strade, qualsiasi aumento delle sanzioni appare inutile e inefficace – prosegue Rienzi – Per questo invitiamo il Ministro Salvini a lavorare soprattutto sul fronte della vigilanza e della prevenzione, specie lungo le strade ubicate in prossimità di discoteche o luoghi di ritrovo dei giovani”.

Gigi Cabrino nato a Casale Monferrato (AL) nel 1977, laureato in economia aziendale, in Teologia e specializzato in servizi socio sanitari, padre di quattro figli. Consigliere comunale a Villanova Monferrato per due mandati a cavallo del secolo scorso e a San Giorgio Monferrato dal 2019. Lavoro nella scuola pubblica da alcuni anni come insegnante prima e tra il personale non docente poi. Atleta di fondo e mezzofondo da sempre.

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

I MEDICI OSPEDALIERI SUONANO LA SVEGLIA AL GOVERNO

Prossimo Servizio

A PROPOSITO DI MARCE – PICCOLA RADIOGRAFIA DEL PACIFISMO ITALICO

Ultime notizie su Cronaca

Istat, ancora giù le nascite in Italia

 Prosegue il calo delle nascite nel 2023 in Italia. E’ quanto emerge dagli indicatori demografici – anno 2023 pubblicati oggi dall’Istat. Secondo i dati provvisori, i nati residenti in Italia sono 379mila,
TornaSu

Don't Miss