L’ex ministro della Giustizia cinese, Fu Zhenghua, e’ stato condannato a morte con due anni di sospensione della pena per corruzione e favoritismo. Lo riporta l’emittente “Cctv” citando il verdetto emanato dal tribunale intermedio di Changchun, nella provincia nord-orientale di Jilin. La pena capitale con sospensione di solito puo’ essere commutata con l’ergastolo, a condizione che l’imputato mostri segni di redenzione. In caso di commutazione della pena, Fu verrebbe condannato alla reclusione a vita senza condizionale. Nel mese di luglio, l’ex ministro della Giustizia ha ammesso di aver accettato tangenti per un totale di oltre 16,50 milioni di dollari.
Cina, l’ex ministro della Giustizia condannato a morte per corruzione e favoritismo. Pena forse diventerà ergastolo
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