Chiappori: per i “trombati” liguri pronta l’indennità di fine mandato: da 45 a 90mila euro?

4 Settembre 2020
Lettura 1 min

riceviamo e pubblichiamo

di Giacomo Chiappori – I politicanti di professione sono quelli che lavorano solo per essere rieletti e per assicurarsi altri 5 anni di super stipendi anche senza fare un belin.

In Regione Liguria questi politicanti preparano i loro forchettoni per l’ultima “abbuffata” sulle spalle dei liguri, somari, chiamati solo a portare il basto sulla schiena.

Con la fine del mandato i consiglieri regionali non rieletti riceveranno un assegno che varierà dai 45.000 ai 90.000 circa, a seconda della permanenza del fortunato beneficiato sugli scranni regionali. Tutto previsto dalla legge.

In un momento di grave crisi economica e sanitaria un minimo di decenza imponeva ai consiglieri di compiere scelte più sobrie e decenti.

Grande Liguria ha già pronta la legge regionale per devolvere alle famiglie senza reddito quei soldi che lor signori chiamano indennità di fine mandato.

Sarebbe più corretto chiamarla Indennità di forchetta!

Giacomo Chiappori, candidato presidente Grande Liguria

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