Roberto Maroni, ex ministro ed ex governatore della Lombardia, e’ stato assolto dalla Cassazione dall’accusa di aver favorito persone del suo entourage con dei contratti per incarichi ‘ad hoc’. Ad avviso dei Supremi giudici il reato contestato – concorso in turbata libertà degli incanti – non è configurabile. Maroni era stato condannato in appello a un anno di reclusione e 450 euro di multa. Assolti anche gli altri tre coimputati.
