“Sappiamo che la variante Delta è destinata a crescere questo porta a due raccomandazioni: individuare precocemente le persone, tracciarne i contatti e prevederne poi le quarantene. L’altra grande raccomandazione ripeto è raggiungere la copertura vaccinale a partire dai più fragili e con la doppia dose. Troppi gli italiani sopra i 60 anni che non hanno ricevuto neanche la prima dose. Questa è la priorità da affrontare in queste settimane. E’ bene adottare prudenza e regole di base che ormai sappiamo essere efficaci per evitare la circolazione del virus”. Lo ha detto Silvio Brusaferro, Presidente ISS aprendo la conferenza stampa sull’analisi dei dati di monitoraggio regionale della Cabina di Regia. “La situazione europea mostra il dato della Spagna, così quello dell’Olanda, che evidenziano una curva epidemiologica in crescita come nel resto dei Paesi europei. Anche in Italia la curva comincia a crescere. I comuni con almeno un caso salgono a 2.667. Nell’ultima settimana il trend è una crescita dei casi in tutte le Regioni. Le fasce della popolazione più giovane d’età dai 10 ai 19 anni e dai 20 ai 29 anni, sono quelle che contraggono il virus. L’Rt passa 0,92 e anche l’Rt ospedaliero è in crescita ma è una proiezione coerente. Sta calando l’età mediana del ricovero che si attesta attorno ai 50 anni. Al 2% si attesta l’occupazione delle terapie intensive e sempre del 2% è l’occupazione dei posti letto in area medica”, ha aggiunto. “I dati elaborati dall’Iss, dal Ministero della salute e dalla Fondazione Bruno Kessler tengono conto dell’alta trasmessibilità della variante Delta stimata tra il 33% e il 110% superiore. Nello scenario peggiore si ipotizza una trasmissibilità nel limite superiore pari ad 1.3 con una occupazione dei posti letto Ti e posti letto medico inferiori alle soglie critiche ma con possibilità di superare la soglia 5%-10%. Mentre scenario migliore che ci sia una crescita lenta”, prosegue.
Brusaferro, scudo a Delta è doppia dose
Ultime notizie su Cronaca
Un tempo ci si poteva curare. Oggi si deve rinunciare. Ugl sul piede di guerra
La rinuncia alle cure è una bomba sociale che sta deflagrando in tutta la sua drammatica potenza. L’undicesimo Rapporto sul Benessere Equo e Sostenibile redatto dall’Istat certifica che nel 2023 sono stati
Avellino sotto choc, ai domiciliari il sindaco che si era dimesso
Ora è agli arresti domiciliari. Gianluca Festa, 50 anni, sindaco di Avellino dal giugno del 2019, si era dimesso il 25 marzo quando la procura di Avellino gli aveva perquisito casa e ufficio. E proprio nel
Caso Sammartini – Lega furiosa su magistratura: grave intempestività dei provvedimenti sotto elezioni
“Ferma restando la fiducia incondizionata nell’operato dei magistrati, non posso non registrare una grave intempestività dei provvedimenti che sono correlati a presunti fatti ipotizzati da indagini condotte tra il 2018 e il
Terremoto giudiziario siciliano – La Lega sul vicegovernatore sospeso dalla Procura: Dimostrerà estraneità alle accuse
“Siamo e rimaniamo garantisti e siamo certi che il collega Luca Sammartino, di cui conoscere il senso delle Istituzioni e la sua abnegazione nel servire la Sicilia, dimostrerà la sua estraneità ai
ISTAT RAPPORTO BES, SANITA’ IN CRISI TRA CARENZA PERSONALE E SFIDUCIA. AL SUD MIGRAZIONE ININTERROTTA PER LE CURE
Carenza di personale, cittadini sfiduciati, emigrazione ospedaliera. Il sistema sanitario italiano in crisi. Stando a quanto rileva l’undicesima edizione del Rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes) di Istat, dopo l’esperienza della