Braccio di ferro Italia-Europa sugli sbarchi. Stavolta il Governo fa sul serio

7 Novembre 2022
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La linea del governo è chiara. Sbarchi selettivi. Solo donne e bambini. Poi c’è l’altra questione. Il governo rimanda al mittente le ong che battono bandiera diversa da quella italiana.

Salvini parla di sbarchi organizzati a monte dai trafficanti, il ministro del mare Musumeci invita gli stati europei a preoccuparsi delle navi con le loro rispettive bandiere, Lo scrittore Saviano parla invece di ambulanze del mare. E l’Europa dice all’Italia che è dovere legale agevolare gli sbarchi.

Il braccio di ferro è appena iniziato.

Ecco le dichiarazioni dei protagonisti dello scontro.

Intanto i numeri: dalla nave della ong Sos Humanity sono scesi 144 dei 179 migranti: centodue di questi sono minorenni, solo due quelli accompagnati. Per la Geo Barents ci sono stati 357 sbarchi su 572 migranti a bordo..

 Le navi delle Ong “battono bandiera tedesca, si rivolgano a Berlino perchè accolga i migranti” replica il ministro del Mare Nello Musumeci nel corso di una intervista al Corriere della Sera. “Chi si trova in difficoltà in mare va sempre soccorso. Ma una nave è un pezzo di Stato e la legge impone a quello Stato di farsi carico di chi ha soccorso. (…) “L’Ue sappia essere solidale. La sua inerzia diventa sponda per chi fa commercio di esseri umani. Il Presidente Meloni si è espressa in modo così compiuto in Europa e resta poco da aggiungere. (…) I casi umani dei fragili saranno sempre tenuti in considerazione, ma la nave che batte bandiera tedesca ha il dovere di chiedere al governo tedesco di prendersi in carico quei migranti”.

Altra versione e visione per lo scrittore Roberto Saviano che ieri sera su Rai 3 a “Che tempo che fa” da Fazio ha dichiarato: “Con l’arrivo di questo Governo, con questo Ministro degli Interni e Salvini, mi aspettavo l’operazione di fermare le Ong e che si sarebbe andati in questa direzione. Mi preme ricordare che vengono dette sistematiche menzogne sulle Ong, sui rifugiati e sull’immigrazione. L’Italia accoglie sei volte in meno migranti della Germania. È una balla raccontare ‘battono bandiera tedesca, che li portino in Germania’. Devono circumnavigare l’Europa? C’è un’emergenza e le Ong sono ambulanze”. E, ancora: “Non è la presenza delle Ong o delle navi a far partire i barconi. Noi non abbiamo spesso informazione degli annegamenti e dei naufragi. Le Ong sono anche testimoni di quello che succede”.

“Un altro errore, tra l’altro che fa il Ministro degli Interni – aggiunge ancora Saviano -, è dire che vanno fermate le Ong che agiscono non coordinate dallo Stato Italiano. È falso: le Ong sempre agiscono sul coordinamento della Guardia Costiera Italiana. Le Ong sono delle ambulanze che portano le persone nei porti più sicuri e vicini quindi non posso andare in Germania. In questo caso c’è una doppia colpa, perchè l’Europa si è mostrata disponibile ad accogliere e avere quote delle persone che stanno sbarcando”.

Di parere opposto il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini.

“Questi sono viaggi organizzati – ha detto il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini a ‘Non stop news’ su Rtl 102.5 -.

Chi è a bordo di quelle navi paga circa 3mila dollari, che diventano armi e droga per i trafficanti. Sono viaggi organizzati sempre più pericolosi. Bisogna stroncare il traffico non solo di esseri umani che è già grandissimo, ma di armi e droga legato al traffico di esseri umani”. 

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