Per tre giorni il Sole delle Alpi riaggrega la politica sui temi del Nord, della questione settentrionale e dell’autonomia.
L’iniziativa della Festa dei Popoli del Nord voluta da Roberto Castelli, presidente dell’associazione Autonomia e Libertà parla chiaro: tornare a discutere di politica in chiave padana, territoriale, con un richiamo ai contenuti che in origine avevano dato vita alla rivoluzione leghista dagli anni Ottanta fino al primo decennio del 2000. Poi, la nebbia.
Questa sera si parte con le danze, intervengono le voci del dissenso, l’assessore regionale veneto Roberto Marcato e l’eurodeputato Ciocca., che si confronteranno con Castelli.
Sabato sera confronto serrato tra Roberto Castelli e Cateno De Luca, mattatore politico del Sud, fondatore del movimento Sud Chiama Nord, già sindaco di Messina e ora di Taormina, con all’attivo 18 consiglieri regionali e due parlamentari.