Lo ha detto senza mezzi termini, annunciando una nuova linea di restrizioni: l’Austria è entrata nella seconda ondata di infezioni di coronavirus. Lo ha dichiarato il cancelliere Sebastian Kurz in un comunicato, mentre continua a salire il numero di contagi giornalieri. Da venerdì a sabato, il Paese di 9 milioni di abitanti ha registrato circa 870 nuovi casi, di cui oltre la meta’ a Vienna. “Siamo all’inizio della seconda ondata”, ha detto Kurz avvertendo che il Paese superera’ rapidamente i 1.000 nuovi casi al giorno e invitando la popolazione a rispettare strettamente le misure anti-virus e a ridurre al massimo i contatti. A partire da domani, le mascherine saranno obbligatorie, oltre che nei supermercati e nei mezzi pubblici, anche in tutti i negozi e negli edifici pubblici. Kurz ha avvertito di non escludere nuove restrizioni, se il numero dei casi dovesse continuare a crescere, pur auspicando di poter evitare un secondo lockdown. Dall’inizio della pandemia, l’Austria ha registrato 33 mila casi e 750 morti.

Austria, il cancelliere Kurz: siamo nella seconda ondata
Lettura 1 min
- Gadda: Alle Europee Azione-Italia viva andrà da sola. Pd ha perso propria identità riformista
- Disgelo bilaterale Meloni-Macron, migranti e patto di stabilità al centro del vertice
- Palazzo Chigi parte civile in processo per la strage di piazza della Loggia. Era ora
- L'Autonomia il 25 marzo, convegno a Torino promosso dalla Fondazione federalista. Borghezio: Rigenerare cultura