“In questa settimana e’ stato raggiunto il picco di oltre 150 mila tamponi, un numero che deve aumentare visto l’evolversi della pandemia”. Lo ha detto, a quanto si apprende, il commissario per l’emergenza Covid Domenico Arcuri, durante l’incontro alla Protezione Civile con le Regioni. “Sono disponibile a ricominciare gli acquisti centralizzati di tamponi, reagenti e test antigenici per arrivare a 200 mila tamponi molecolari al giorno e 100 mila test rapidi antigenici al giorno – ha spiegato -. Ho chiesto alle Regioni indicazioni quantitative sui fabbisogni ma hanno risposto solo alcune. Ecco perche’ alle altre chiedo di rispondere nel corso della riunione di oggi. Se queste regioni mancanti non hanno necessita’, perche’ autonome nel reperire test e tamponi, li destiniamo ad altre regioni”.
Arcuri ha poi affrontato la questione delle terapie intensive. “Se non abbiamo chiaro lo stato di attivazione dei ventilatori che vi abbiamo gia’ inviato, vista anche la sostanziale differenza della geografia della pandemia, rischiamo di inviare materiali in territori dove non c’e’ questa necessita’ – ha osservato -. Questo il motivo della mia sollecitazione per avere una risposta dalle Regioni. Se sommiamo il numero iniziale di terapie intensive (5.179), con i ventilatori gia’ inviati (3.059) e quelli che abbiamo gia’ acquistato e sono nei nostri magazzini (1.500) arriviamo ad una cifra complessiva maggiore rispetto all’obiettivo del rafforzamento delle terapie intensive che ci eravamo prefissati a inizio pandemia”.