Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto il blocco provvisorio dei trattamenti dei dati personali nei confronti della Societa’ che gestisce l’app “Mitiga Italia”. L’app era stata utilizzata per la prima volta il 19 maggio scorso per consentire l’ingresso alla finale di Coppa Italia degli spettatori in possesso di certificazione attestante l’avvenuta vaccinazione, la guarigione o lo stato di negativita’ dal Covid-19. La misura si e’ resa necessaria, spiega il Garante, essendo emersa la possibilita’ che l’app, nei prossimi giorni, potesse essere utilizzata per governare l’accesso a altri eventi e spettacoli o altre iniziative sportive. Nel suo provvedimento il Garante ha sottolineato come non esista al momento una valida base giuridica per il trattamento di dati, anche particolarmente delicati come quelli di natura sanitaria, effettuato mediante l’app e finalizzato ad accertare la situazione “Covid free” di quanti partecipino ad avvenimenti sportivi nonche’ ad altre manifestazioni pubbliche o accedano a locali aperti al pubblico. La societa’ Mitiga, infine, avendo il primo aprile sottoposto all’Autorita’ l’applicativo, avrebbe comunque dovuto astenersi da ogni trattamento di dati non essendo decorso il tempo previsto dal Regolamento per l’assunzione di una decisione da parte della stessa Autorita’. Il blocco ha effetto immediato e si protrarra’ per il tempo necessario a consentire all’Autorita’ la definizione dell’istruttoria avviata. (

Ultime notizie su Cronaca
Nove anni per la ricostruzione in Romagna sono troppi perché “abbiamo bisogno di fare molto presto.
Sabato 10 e domenica 11 giugno il Corriere della Sera non sarà in edicola e il
di Gigi Cabrino – Sta slittando l’approvazione del nuovo regolamento UE sulle case green. Per il
Matteo Salvini e’ arrivato nell’aula bunker dell’Ucciardone per prendere parte al processo ‘Open Arms’ in cui
Gentilissimi Esponenti della Carta Stampata, Illustri Editorialisti e Commentatori del Settore Giustizia, la riforma della Magistratura