di Cassandra – Gli asintomatici per Alitalia sono una categoria fantasma. Per fortuna per la compagnia. Fatto sta che Alitalia “si attiene all’Ordinanza della Regione Lazio che, come le analoghe disposizioni della Regione Sardegna e della Repubblica Araba d’Egitto, esclude il personale navigante dall’obbligo di sottoporsi al test sul Covid-19”. Lo comunica in una nota Alitalia dopo le indiscrezioni sull’avvio dei primi voli ‘Covid-tested’ Roma Fiumicino – Milano Linate.
“Alitalia precisa che per i voli in oggetto tale esenzione e’ motivata dal protocollo di comportamento per piloti e assistenti di volo emanato dall’EASA (agenzia europea per la sicurezza aerea) e che comprende, ad esempio, la misurazione della temperatura corporea due volte al giorno e l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale quali mascherine e guanti, procedure operative che Alitalia segue scrupolosamente per tutti i propri voli”.
Alitalia segue la legge. Ma che ne pensano i virologi, gli esperti, tutti coloro che hanno sempre puntato ad uno screening a 360 gradi? Qualcuno è più uguale degli altri. Il virus per i dipendenti della compagnia o porta alla febbre o vola via. E vale per tutti i piloti e assistenti di volo in Europa. Buon viaggio.
