“Dopo la vaccinazione con i vaccini a mRna anti Covid-19 Comirnaty* e Spikevax* sono stati osservati casi molto rari di MIOCARDITE e pericardite. I casi si sono verificati principalmente nei 14 giorni successivi alla vaccinazione, più spesso dopo la seconda dose e nei giovani di sesso maschile”. Lo sottolinea riguardo ai prodotti-scudo a Rna messaggero di Pfizer/BioNTech e di Moderna l’Agenzia italiana del farmaco Aifa, che anche dopo quanto già comunicato dall’Agenzia europea del farmaco Ema comunica “aggiornamenti su alcuni punti emersi dalla valutazione del rischio di insorgenza di MIOCARDITE e pericardite dopo vaccinazione con vaccini a mRna”. “I dati a disposizione – precisa l’ente regolatorio nazionale – suggeriscono che il decorso della MIOCARDITE e pericardite dopo la vaccinazione non è diverso da quello della MIOCARDITE o della pericardite in generale”. “Gli operatori sanitari devono prestare attenzione ai segni e ai sintomi di MIOCARDITE e pericardite”, raccomanda l’Aifa. “Gli operatori sanitari – aggiunge – devono istruire i soggetti vaccinati a rivolgersi immediatamente al medico qualora dopo la vaccinazione sviluppino sintomi indicativi di MIOCARDITE o pericardite, quali dolore toracico, respiro affannoso o palpitazioni”.
Aifa: Casi di miocardite e pericardite dopo alcuni vaccini
Ultime notizie su Cronaca
Istat, ancora giù le nascite in Italia
Prosegue il calo delle nascite nel 2023 in Italia. E’ quanto emerge dagli indicatori demografici – anno 2023 pubblicati oggi dall’Istat. Secondo i dati provvisori, i nati residenti in Italia sono 379mila,
Che brutta storia. Comune irpino commissariato per la quarta volta per infiltrazioni mafiose
È la quarta volta che un comune irpino, trentennale teatro della faida tra i clan Cava e Graziano, viene sciolto per infiltrazioni malavitose. Ma vediamo in generale cosa sta accadendo. Il prefetto
Ma quale Sistema sanitario universale! Il 42% dei pazienti con redditi bassi rinuncia alle cure
Nel 2023, il 42% dei pazienti con redditi più bassi, fino a 15 mila euro, è stato costretto a procrastinare o a rinunciare alle cure sanitarie perché nell’impossibilità di accedere al Servizio
IN GRAN BRETAGNA ARRIVANO I MEDICI DI FAMIGLIA A PAGAMENTO
di Gigi Cabrino – Il problema delle liste d’attesa non è solo italiano, anche nell’efficente Gran Bretagna si sta conoscendo il problema delle lunghe attese per visite mediche.Medici di famiglia a pagamento.
Italia, in 5 mesi esaurite le risorse naturali del 2024. L’Europa consuma più di quanto la Terra produce in un anno
Nel 2024 l’Italia è arrivata a consumare il 500% delle sue risorse, ovvero cinque volte le sue possibilità annuali. E così, già prima della fine di maggio, avrà prosciugato tutte le fonti