di Cassandra – Quanti anni sono passati dal tremendo terremoto in Abruzzo? Era l’ottobre 2016. Dopo 4 anni la ricostruzione è ferma. “Come sindaci del cratere siamo pronti anche a restituire le fasce tricolori al Presidente del Consiglio se il pacchetto di misure per le zone terremotate non verra’ inserito nel DL ‘Rilancio” ovvero nel prossimo DL Semplificazioni”. E’ il Presidente ANCI della Regione Abruzzo, Gianguido D’Alberto, a denunciare l’abbandono della politica dopo la mancata discussione degli emendamenti dedicati al cratere in Commissione bilancio della Camera.
“E’ inaccettabile – prosegue il Presidente Anci della Regione Abruzzo – il fatto che non siano stati discussi gli emendamenti, la cui gran parte sono ad invarianza finanziaria, a costo zero, e non si capisce come il Governo non si sia reso conto della delicatezza della tematica legata alla ricostruzione post sisma 2016, a distanza di quattro anni dai primi eventi sismici. Il momento per poter adottare misure tese alla sburocratizzazione delle procedure non può che essere adesso e, non essendoci motivi finanziari ostativi, gridiamo a gran voce di poter inserire il “pacchetto sisma” nel prossimo decreto oggetto di conversione. In questi mesi, tutti noi Sindaci del Cratere abbiamo lavorato al fianco del Commissario Legnini per un pacchetto di norme tese ad efficientare il percorso della ricostruzione Sisma Centro Italia e, a distanza di anni, non tolleriamo più questa situazione di mancate risposte. Siamo disposti a riconsegnare le nostre fasce se non otteniamo una vera risposta per la tematica sisma centro Italia”.
Immagine tratta dal sito dell’Ordine nazionale dei geologi